Sharon Stone, attrice: "Robert De Niro è l'attore più attento, riesce a entrarti sotto pelle."

Lavorare con Robert De Niro è stata una sfida e un sogno che si avvera per l'attrice Sharon Stone , che ha ricordato a Business Insider la sua esperienza sulle riprese di "Casinò" di Martin Scorsese. L'attrice, nota per film come "Basic Instinct" , ha spiegato che prima di ottenere il ruolo, aveva fatto diverse audizioni per vari progetti con l'attore newyorkese, senza molto successo. Ma la vera sfida per l'attrice è arrivata durante una scena chiave del film.

L'attrice ha descritto quel momento come "il punto più alto" della sua carriera, sebbene anche uno dei più impegnativi. Durante un'intensa discussione a due, De Niro la sorprese con una battuta che non era nel copione e che, ha confessato, le provocò un misto di rabbia e tensione: "Mi disse: ' Sei una brava attrice, lo sai? '"

"E ricordo quanto ero furiosa quando lo disse, perché il mio sogno era essere lui", spiega l'attrice. "Ricordo di aver pensato: 'Oh, ha oltrepassato il limite, signore .'" L'interazione improvvisata e un po' malevola da parte di De Niro ha arricchito la scena e ha aumentato l'alchimia tra i loro personaggi.

Stone ha elogiato moltissimo la sua co-protagonista, che ha descritto come "l'attore più attento": "Sapeva ogni tasto da premere. Riusciva a entrarti dentro e dentro". Il ruolo di Ginger è valso a Stone una nomination all'Oscar come migliore attrice, oltre a un Golden Globe . Attualmente sta preparando il suo ritorno sul grande schermo con "Nobody 2" , un sequel d'azione con Bob Odenkirk, in cui interpreterà l'antagonista.

Stone ha ammesso di essere stata sul punto di rifiutare il ruolo per evitare di cadere negli stereotipi, una preoccupazione che aveva fin da quando aveva interpretato la femme fatale in Basic Instinct . Secondo IndieWire , è previsto anche un sequel, o reboot , del film di Paul Verhoeven del 1992.